Pazienti nevrotici, borderline, gravi disturbi della personalità. Per alcuni Autori (Foulkes) possono essere trattati con successo, in gruppi prevalentemente di nevrotici, schizofrenie in stadio non acuto, reazioni paranoidi, disturbi psicosomatici. La tendenza attuale è quella di lavorare con gruppi eterogenei, i cui membri siano di entrambi i sessi e differenti per struttura di personalità e disturbi psicopatologici.
TECNICA
Si basa sull’uso dell’interpretazione, centrata sul gruppo e sull’individuo, delle resistenze e del transfert. L’interpretazione tende a cogliere soprattutto l’hic et nunc della seduta, non si preoccupa in genere di riallacciare le dinamiche personali alle loro costituenti psicogenetiche. Secondo l’indirizzo degli Autori anglosassoni (Bion, Ezriel, Foulkes) il gruppo viene considerato come una entità unitaria, protagonista di una serie di fantasie comuni.
L’interpretazione viene rivolta principalmente alle vicissitudini emotive del gruppo. Invece la scuola nord-americana (Wolf, Slavson, Schwartz) sostiene un indirizzo metodologico diverso, che si può definire come “psicoanalisi in gruppo”. E’ minore l’utilizzazione delle dinamiche in gruppo e viene, al contrario, privilegiata la rilevazione del transfert centrale e laterale dei conflitti individuali, soprattutto quelli edipici.
ASPETTI TECNICI
Composizione del gruppo – In media 8 pazienti di entrambi i sessi. Per lo più i gruppi analitici sono di tipo semiaperto ( Foulkes ): il gruppo ha durata praticamente illimitata ed i membri iniziano e terminano la terapia in base a valutazioni personali, soprattutto sullo stato della loro condizione psicologica. Si può dire che la media di durata dei 5 anni, è quella più indicativa.
Frequenza e durata delle sedute – 1-2 sedute alla settimana e della durata di 1 ora e mezza.
Assetto – I partecipanti sono seduti a cerchio, faccia a faccia, compreso l’analista.
Impegno da parte del gruppo – La libera discussione dei propri problemi. La comunicazione spontanea che si instaura tra i membri è l’equivalente delle libere associazioni ( Locke ). Anche i sogni vengono in genere considerati equivalenti di libere associazioni del gruppo.
Atteggiamento del terapeuta – Improntato alla neutralità.
OBIETTIVI
Profonda e duratura ristrutturazione della personalità dei pazienti.
Psicoterapia
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